Inizia così la grande avventura in un crescendo continuo di attività. Nel primo anno di attività si organizza subito la prima gara di moto d’acqua e da quel momento inizia la marcia dell’associazione, a dir poco trionfale. Dal 1998 la società comincia già a collezionare titoli e dal 1999, dopo due soli anni di attività, è già la prima associazione motonautica in Italia, sulle oltre 150 affiliate in quel tempo, per risultati agonistici, grazie ai tanti piloti che si erano nel frattempo iscritti. Primato che ha mantenuto per oltre 10 anni. Nel 1998 arriva il primo titolo italiano, nel 1999 l’Europeo e nel 2001 il primo titolo iridato. Ad oggi i titoli conquistati sono numerosissimi. Decine di titoli italiani, una quindicina di Europei e una decina di titoli Mondiali oltre a due record Mondiali di velocità.

Per quanto riguarda il campo organizzativo la Motonautica Venezia brilla con il perfetto svolgimento di numerose gare nazionali ed internazionali, fino al Campionato Mondiale offshore Classe 3/2 Lt. e 3/6 lt. a Marina del Cavallino, ancor oggi ricordato come uno dei migliori Mondiali organizzati. Va ricordato anche il Campionato Italiano P1, organizzato in varie località, tra cui San Benedetto del Tronto, Siracusa e Poltu Quatu valide anche per il Campionato Mondiale.

La Motonautica Venezia si distingue anche nella promozione del rispetto ambientale, iniziando subito con pulizie dei litorali della Laguna di Venezia, attività che gli porta nientemeno che ad una lettera di encomio da parte di Italia Nostra. Sempre seguendo questo filone, nel 2003 l’Associazione idea ed organizza il Raid Locarno-Milano-Venezia-Trieste. L’idea partita da Cecconi, Scarpa e Montavoci, viene completata dalla proposta di Bruno Censi, che suggerisce di dotare le 6 imbarcazioni partecipanti di un propulsore a GPL a bassissimo impatto ambientale. La manifestazione si trasforma nel più grande e complicato successo organizzativo della società. La manifestazione coniuga così il rispetto dell’ambiente e la promozione del restauro dei Navigli di Milano ed ha un così grande successo, che grazie all’arrivo di fondi Europei, sollecitati anch’essi dal successo del Raid, inizia il restauro. La manifestazione viene così ripetuta ogni due anni, per verificare l’avanzamento dei lavori e per inaugurare chiuse, ponti e canali restaurati. Non si contano i servizi TV sul Raid da parte di RAI e Mediaset, oltre a Tv locali, giornali e riviste. Da Striscia la Notizia ai vari Tg, dal Corriere della Sera a Repubblica, da Panorama a Famiglia Cristiana. Non si contano più le collaborazioni prestigiose, tra cui: Guardia di Finanza, che ogni edizione scorta il Raid con un’imbarcazione e 4 militari, Canottieri Bucintoro, Assonautica, Amministrazioni, Assessorati all’Ambiente, oltre a Lega Ambiente.

Per dare un’idea del successo di quegli anni, solo nel quadriennio 2007-2010, l’Associazione Motonautica Venezia ha organizzato: il 3° e 4° Raid Locarno-Venezia, il Mondiale offshore a Marina del Cavallino, 4 Raid di regolarità Venezia-Pordenone, tra cui uno valido per il titolo Europeo, 2 Campionati Italiani P1 a tappe, due prove di P1 valide per il Mondiale a San Benedetto e Poltu Quatu, ogni anno gli spettacoli di motonautica al Salone Nautico Internazionale di Venezia e tante altre attività minori, tra le quali la collaborazione con Lancia Automobili alla 66^-67^-68^ Mostra del Cinema di Venezia.

Presidente dell’Associazione dalla fondazione ad oggi è stato ininterrottamente Giampaolo Montavoci, uno dei più noti e longevi piloti in attività, corre fin dal 1983 e dal 1998 al 2014 ha corso in Classe1, categoria regina della motonautica. L’attività dell’Associazione Motonautica Venezia continua negli ultimi anni anche con l’organizzazione di eventi internazionali e storici. È del 2021 il rilancio, in collaborazione con Associazione Motonautica Pavia, del Raid Pavia Venezia, la gara più antica e famosa del Mondo. Dopo 10 anni di abbandono, grazie a questa collaborazione, nel 2021 si sono iscritte 94 barche e nel 2022 le iscrizioni aperte in novembre! E chiuse dopo 60 ore, hanno visto il nuovo record storico con 160 imbarcazioni. Successo organizzativo, sempre nel 2022, anche a Cervia con Europeo Offshore e Mondiale V2 con la presenza di grandi personaggi, tra i quali Claudia Peroni ed il mitico Alberto Tomba. Ultimo in ordine di tempo il lancio di una nuova categoria, la prima al mondo, di imbarcazioni Full Electric dedicata ai giovani.